“La tutela della salute rappresenta, nell’ambito dell’intervento pubblico, una complessità più elevata degli altri ambiti. Essa dipende da fattori individuali, ambientali, sociali e dai servizi sanitari e i suoi fattori di complessità derivano quindi dagli spazi degli interventi, dalla capacità di mediazione tra bisogni ed attese diverse, dal perseguimento dell’equità quando ad esempio viene invocata per mantenere presidi sanitari in aree remote e con bassa densità di popolazione con conseguente aumento dei costi di strutture per garantirne l’accesso, dalla varietà di professionalità e tecnologie coinvolte, dall’incertezza delle conoscenze, dalla contemporanea necessità di specializzazione e integrazione.

Fino ad ora la Asl di Salerno si è interessata in maniera irrilevante  di conoscere ciò che accade al cittadino prima che entri e quando viene dimesso da un ospedale. La Cisl ribadisce che non è disposta ad accettare, senza confronto, nessuna decisione di rimodulazione ma che è pronta ad offrire il proprio responsabile contributo”. Così Matteo Buono, segretario generale della Cisl Salerno, ha commentato sul quotidiano Metropolis la questione accorpamento dei presidi ospedalieri di Eboli, Battipaglia e Roccadaspide.

leggi l’Articolo del 14 novembre tratto da “Metropolis”

 

 

ACCORPAMENTO OSPEDALI. TUTTI I DUBBI DELLA CISL, BUONO: «NON ACCETTIAMO COMPROMESSI».