“La magistratura faccia chiarezza in tempi rapidi. Tante le opere pubbliche incompiute per mancanza di norme chiare”, è quanto dichiara il coordinatore della Filca Cisl di Salerno,  Ferdinando De Blasio.

“La magistratura faccia chiarezza in tempi rapidi sulla vicenda del Crescent che, per il momento, ha prodotto due vittime: la trasformazione del territorio ed i lavoratori dell’azienda rimasti senza reddito e senza ammortizzatori sociali. Le procedure giudiziarie, tra l’altro, stanno anche avendo un effetto sulla capacità di attirare investimenti privati in tutto il territorio della provincia di Salerno. La mancanza di regole certe, purtroppo, ha provocato il rallentamento, se non addirittura lo stop, di opere private come il Crescent ma anche come la Fondovalle Calore, strada pubblica completa al 70% ma, oggi, ancora in attesa di essere completata e consegnata ai cittadini della provincia di Salerno, a causa di intoppi di carattere burocratico ed amministrativo. E’ per questa ragione che, nelle scorse settimane, la Cisl di Salerno, nel corso del suo consiglio generale, ha fatto appello a tutti i parlamentari del Salernitano al fine di farsi promotori di una iniziativa legislativa per cambiare l’attuale sistema di controlli e di vincoli di natura paesaggistica”.
 
 
CASO CRESCENT, L’INTERVENTO DELLA FILCA CISL SALERNO