SALERNO. Discutere delle problematiche del lavoro, della lotta alla precarietà, dei giovani, dei pensionati, della tutela dei redditi e del rinnovo dei contratti di lavoro nel pubblico impiego. Anche la Cisl salernitana, domani (sabato 18 ottobre – alle ore 9 – presso la sala del Bar Moka di corso Vittorio Emanuele), parteciperà alla mobilitazione nazionale ‘Jobs Day’. Un confronto utile per rilanciare le proposte della Cisl sulle tante problematiche territoriali. Alle 11, invece, i sindacalisti incontreranno i cittadini in un gazebo che sarà allestito a Salerno, all’incrocio tra corso Vittorio Emanuele e via Velia, all’altezza del Banco di Napoli, a partire dalle 11 e fino alle 13, per distribuire il volantino che riassume le proposte della Cisl:mantenimento della tutela dell’articolo 18 e reintegro contro i licenziamenti discriminatori e disciplinari, contratto a tutele crescenti per cancellare tutte le forme di precarietà dei giovani come false partite Iva, Co.co.co della pubblica amministrazione, Co.co.pro, associati in partecipazione, estensione degli ammortizzatori e formazione per chi perde il lavoro, riduzione ‘choc’ delle tasse per lavoratori e pensionati per rilanciare anche i consumi, nuova politica industriale, infrastrutture efficienti e minori costi sull’energia, più contrattazione e partecipazione dei lavoratori nelle scelte aziendali, età di pensionamento flessibile, lotta alla evasione fiscale, alla corruzione ed agli sprechi della pubblica amministrazione. “Abbiamo invitato alla manifestazione anche Giuseppe Canfora, nuovo presidente della Provincia, e Vincenzo De Luca, sindaco della città capoluogo”, ha affermato Matteo Buono. “Con loro e con la gente comune vogliamo confrontarsi su una tariffazione locale che ha raggiunto livelli record, una crisi dei trasporti ormai senza precedenti e su ‘Garanzia Giovani’ che stenta a decollare nel Salernitano perché le aziende non ci credono”. L’incontro per la Cisl provinciale sarà anche l’occasione per riaccendere l’attenzione sulla crisi che attanaglia il mercato del lavoro e le varie vertenze salernitane, a cominciare da quella battipagliese della Btp Tecno. “Ci mobilitiamo per un ‘accordo speciale’ con gli enti locali”, ha ribadito Buono. “Pensiamo che sia giusto dare più tutele, nuovi ammortizzatori e formazione per chi perde il lavoro, creare contratti a tutele crescenti per sostituire quelli precari e dare vita a misure per attrarre nuovi investimenti sul territorio”.
A sostenere l’azione della segreteria della della Cisl Salerno, composta dal segretario generale Matteo Buono e dagli altri componenti Pasquale Passamano, Giuseppe Baldassarre, Elena Conte e Pietro Pernetti, ci saranno anche Nino Di Maio, componente di segreteria della Cisl Campania, Emanuele Vanzanella, segretario generale della Fir (Federazione innovazione e ricerca) regionale, Carmine Santese, segretario generale della Fai Cisl campana, e Luca Barilà, segretario generale della Felsa Cisl regionale.