Non è bastata la lettera di alcuni parlamentari all’amministratore delegato di Alcatel Lucent Michel Combes per far rece-dere la multinazionale francese dalla decisione di optare per la cassa integrazione a zero ore allo stabilimento di Battipaglia e a quello di Rieti. «Noi abbiamo proposto un contratto di solidarietà – afferma Nicola Rosamilia della Rsu Cisl -. Ma l’azienda non ha voluto sentire ragioni. Vuole chiudere e basta».
leggi l’articolo del 20 aprile tratto da “Le Cronache del salernitano”
L’ALCATEL CONFERMA: È CASSA INTEGRAZIONE