SALERNO – I metalmeccanici della Cisl di Salerno a confronto per discutere del nuovo contratto di categoria. E’ stato un attivo dei delegati e dei componenti del direttivo della Fim Cisl provinciale quello che, venerdì scorso, si è tenuto nella sala polifunzionale del centro congressi “La Zagara” di Salerno. La relazione è stata tenuta dal segretario generale provinciale della Fim Cisl, Vincenzo Ferrara, e le conclusioni affidate al segretario generale della Fim Cisl Campania, Giuseppe Terracciano, dopo il contributo del segretario confederale della Cisl di Salerno Giuseppe Baldassarre.
Si è discusso del cambiamento che il nuovo sindacato 2.0 intende affrontare. “Le sfide che ci attendono, come il rinnovo del contratto dei metalmeccanici che è in scadenza, si vincono riformando l’assetto contrattuale favorendo investimenti innovazione organizzativa e di processo e formazione di alto contenuto professionale”, ha detto Ferrara. “Un po’ così come la Fim di Salerno sta promuovendo nel territorio con le politiche attive, con la formazione continua e la formazione duale con l’alternanza scuola-lavoro . Nel prossimo contratto bisogna concentrare la nostra attenzione su tematiche innovative come il “welfare cometa metasalute” e investire sul benessere dei lavoratori con l’inquadramento e la partecipazione. Noi della Fim siamo chiamati a svolgere un ruolo trainante in un territorio devastato dalle infinite crisi e insieme essere protagonisti della cultura del cambiamento del territorio”. Infine, l’appello al Governo Renzi: “Deve invertire la rotta rilanciando gli investimenti nel manifatturiero, creando opportunità di lavoro”.