Carissimi,
nella serata del 30 novembre u.s., dopo 7 anni di attesa e di blocco della contrattazione per i lavoratori del pubblico impiego, un’importante accordo è stato siglato tra il Ministero della Funzione Pubblica e le OO.SS. di CGIL, CISL e UIL. L’accordo pone le basi per una ripresa delle trattative per il rinnovo dei contratti di tutti i settori/comparti, rilanciando in maniera forte il ruolo della contrattazione collettiva messa quasi in soffitta, nell’ultimo periodo, per le incursioni del legislatore.
L’accordo, oltre a fornire elementi per una innovazione normativa da includere nei prossimi rinnovi contrattuali, rafforza il ruolo delle parti sociali e dei lavoratori nelle aziende pubbliche.
Sono state individuate risorse economiche per il triennio 2016/2018 in linea con il lavoro già svolto nel settore privato, creando le condizioni per la valorizzazione delle competenze e delle professionalità dei lavoratori pubblici e della scuola.
“Ciliegina sulla torta” è il nuovo modello di relazioni sindacali che dà più spazio (finalmente) alla contrattazione, funzionale ai processi di riorganizzazione e innovazione e ridà il giusto valore al ruolo del contratto di secondo livello “vangelo per i cislini”, favorendo la partecipazione di tutti gli attori interessati, aprendo nuovi orizzonti anche nel settore pubblico, come l’ipotesi di welfare integrativo e di previdenza complementare contrattuale.
Staremo a vedere se, come detto dal governo, si realizzerà anche nel settore pubblico la detassazione e la decontribuzione della parte del salario accessorio legato alla produttività.
Staremo a vedere …. per adesso, possiamo dire che l’intesa raggiunta, trova il consenso della nostra organizzazione sindacale.
Cordiali saluti