SALERNO – Per l’ateneo salernitano il numero degli studenti immatricolati nell’anno accademico 2016/2017 continua a rappresentare “luci ed ombre”,  è quanto afferma Pasquale Passamano: “Le “luci” riguardano il  dato positivo del numero degli immatricolati ai corsi di studio per le lauree triennali, ad eccezione del corso di laurea di scienze politiche che registra una perdita di circa il 18%. Complessivamente gli altri corsi triennali mantengono quasi invariato il dato dell’anno precedente. Le “ombre” non sono poche, in quanto si rileva una consolidata e costante perdita negli ultimi cinque anni del numero di immatricolati, verificatosi  per il corso di laurea di giurisprudenza,  chiudendo il numero degli immatricolati a 520 rispetto ai 555 dell’anno accademico 2015/2016 – e con una perdita di circa  450 immatricolati, riferito all’anno accademico 2010/2011”.  

Il segretario continua: “Il vero punto interrogativo restano i corsi di studio riguardanti le lauree specialistiche/magistrali (ex IV e V anno) che ad oggi, seppur non ancora scaduti i termini per le immatricolazioni, sembrano essere stazionari rispetto all’anno accademico 2015/2016. In particolare, su quest’ultimo punto riteniamo che ora più che mai è necessario aprire un confronto tra la governance e le parti sociali prima del passaggio negli organi istituzionali,  al fine di condividere e sviluppare tutti insieme una proposta strategica che possa non solo scongiurare il pericolo di una riconferma del dato dell’anno precedente -ma mirare ad un salto di qualità che possa  dare un ulteriore slancio a tutti i corsi di studio delle lauree specialistiche/magistrali.  Inoltre riteniamo che non bisogna sottovalutare la contrazione di immatricolati che si sta verificando nei corsi di laurea di giurisprudenza e scienze politiche che per decenni sono stati un riferimento per  migliaia di giovani del territorio salernitano e non solo”.

Il segretario Passamano conclude: “In riferimento alla manifestazione “Unisa Orienta” riteniamo che debba essere anticipata di qualche mese e sicuramente deve essere organizzata in maniera più mirata tra gli istituti superiori di provenienza e i corsi di studio del nostro Ateneo. Infine consideriamo indispensabile l’istituzione di una nuova manifestazione “Tre giorni in Campus” da tenersi preferibilmente nel mese di luglio, rivolta agli studenti meritevoli di tutto il territorio nazionale che hanno terminato il 4°anno delle superiori, con l’intento di inserirli nel contesto universitario, prevedendo per loro anche la sistemazione nelle residenze dell’ateneo, e di un loro più efficace orientamento nella scelta consapevole del percorso di studio che intraprenderanno, anche con l’utilizzo di nuovi strumenti normativi quali ad esempio “l’alternanza scuola lavoro”.

PER L’UNIVERSITA’ DI SALERNO OCCORRE UNA NUOVA STRATEGIA PER FARE IL SALTO DI QUALITA’: IL PARERE DELLA CISL UNIVERSITA’