Progetti obiettivo: toni caldi ieri all’assemblea dei dipendenti comunali convocata dalla Rsu aziendale. Un’assemblea vivace e partecipata nel corso della quale i dipendenti hanno potuto ritirare il documento di invito e diffida predisposto dai legali delle segreterie provinciali dei sindacati e indirizzato al sindaco Pasquale Aliberti e al responsabile del personale Giacomo Cacchione che ha firmato il provvedimento della messa in mora.
Sono stati i tre rappresentanti aziendali Alfonso Rianna (Cgil), Giovanni Santonicola (Cisl) e Maria Bonaria Spiga (Uil) ad illustrare l’atto ai dipendenti comunali coinvolti nella vicenda, impegnandosi a sollecitare anche gli assenti – una cinquantina, circa, su 150 dipendenti – a sottoscrivere ed inviare quanto prima il documento individuale in cui si dichiara l’assenza di responsabilità circa eventuali irregolarità relative al progetto obiettivo 2008, si ritiene illegittima e infondata ogni eventuale azione di recupero rispetto a prestazioni rese nella correttezza istituzionale e si diffida i destinatari a revocare il provvedimento.
leggi l’articolo del 26 marzo tratto da “La Città”
SCAFATI, I DIPENDENTI POTREBBERO PORTARE IL COMUNE DAVANTI AL MAGISTRATO