“Alla vigilia della prossima seduta del Senato Accademico, prevista per l’ 8 novembre p.v. si è ancora in attesa dell’avvio delle procedure relative all’assegnazione dei 4 punti organici – dal piano straordinario di reclutamento del personale tecnico e amministrativo, approvato nelle sedute del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione di settembre”, è quanto ha affermato Leonardo Claps, componente del Senato Accademico.

“Le strutture amministrative dell’Università, nell’ultimo quinquennio sono state riorganizzate per ben 2 volte, nel 2011 e nel 2014, al fine di sopperire alla carenza del personale tecnico e ammnistrativo, a seguito del pensionamento di circa 100 unità e per il blocco del turn over, nel settore della pubblica amministrazione (compreso il comparto universitario)”.

“Nonostante la continua informatizzazione – dichiara Claps, delle procedure amministrative è fondamentale la presenza del capitale umano, da inserire all’interno della macchina amministrativa, condizioneessenziale nell’organizzazione dello sviluppo della qualità degli output amministrativi e delle attività tecniche del nostro Ateneo”.

Infine commenta Claps: “Come già ribadito in precedenza è stata data priorità alle esigenze della didattica per gli studenti, destinando le risorse trasferite dal Miur al reclutamento di personale docente e ricercatore, cosa avvenuta con il consenso delle parti sociali. Questa è attività che ha determinato la mancanza di possibilità per il personale tecnico amministrativo di avere progressioni di carriera”.

Conclude: “Se non si dovesse procedere all’immediato avvio delle procedure, la già drammatica situazione in cui vertono gli uffici dell’Ateneo, potrebbe comportare la  chiusura anticipata di spazi e servizi destinati agli studenti e vedere mortificate ancora le “giuste aspirazioni” del personale tecnico-amministrativo che aspettada più di un decennio un avanzamento di carriera”.

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