«Sono disponibile ad incontrare le famiglie dell’Anffas, così come ho sempre ricevuto tutti. Ma si tratterebbe solo di un palliativo. I tetti di spesa sono quelli ed io ho le mani legate». Il manager dell’Asl di Salerno, Antonio Squillante, dà una prima risposta alla lettera, sottoscritta ieri dai familiari dei pazienti assistiti dall’Anffas
con la quale è stato chiesto un incontro urgente con i dirigenti del settore Fasce deboli. Anche la Cisl, con il segretario generale Matteo Buono, gli ha scritto.«Come avviene ormai da alcuni anni – ha detto Buono – negli ultimi due mesi dell’anno l’Asl si accorge di non avere più risorse a disposizione per il pagamento delle associazioni e delle società convenzionate. Ancora una volta – ha rimarcato al quotidiano La Città – i vertici dell’Asl di Salerno, pur conoscendo la difficoltà che si sarebbe presentata nei mesi di novembre e di dicembre, nulla hanno fatto”
leggi l’ Articolo del 23 ottobre tratto da “La Città”